Neve sul mare a San Benedetto del Tronto |
Mentre il gelo e la neve ci mostrano volti totalmente inaspettati e inconsueti delle nostre città, e penso che la foto d'apertura ne sia una chiara testimonianza (un'immagine della mia città, San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno: è l'entrata dello stabilimento balneare in cui passo le estati da ormai quasi 35 anni...), in cucina non ci si sazia mai di piatti caldi, anzi bollenti, che scaldino le membra e il cuore, di fronte alle preoccupanti visioni da nuova era glaciale, fuori dalla finestra.
Ecco quindi il mio pranzo casalingo di sabato: un bel piatto fumante di polenta gialla, resa cremosa dall'aggiunta di due o tre formaggi immancabili nel mio frigorifero, e insaporita con del bel radicchio di tipo trevigiano.
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La mia polenta gialla ai formaggi e radicchio trevigiano |
Alcuni dettagli in più: la polenta gialla l'ho ottenuta con dell'ottima farina di granturco macinata a pietra. Ho dovuto cuocerla, in abbondante acqua bollente e salata, per circa mezzora, non smettendo mai di girare energicamente: in questo modo sono riuscita a sciogliere i grumi che purtroppo non ho potuto evitare all'inizio...
Poi gli ingredienti aggiuntivi a piacere: io avevo del buon pecorino fresco e morbido, l'insostituibile provola dolce, e del Parmigiano Reggiano grattugiato. Ho unito tutti i formaggi alla polenta nella fase di mantecatura finale, quando la polenta era ancora sul fuoco ma era ormai cotta: si è sciolto tutto che è un piacere e la polenta è diventata ancora più vellutata e cremosa (avessi avuto anche del gorgonzola dolce sarebbe stata una favola...).
Sempre in fase di mantecatura sul fuoco, per insaporire il tutto ho aggiunto anche il radicchio trevigiano (prodotto a km 0 procurato da mio padre), che avevo precedentemente cotto nel forno con il solito procedimento (foglie di radicchio disposte una accanto all'altra sulla teglia, irrorate con olio extravegine d'oliva e spolverizzate di sale, e quindi lasciate in forno a 180°C per una decina di minuti), e poi tagliuzzato.
Un po' di radicchio l'ho lasciato da parte per la guarnizione finale del piatto, insieme ad un'altra bella manciata di Parmigiano grattugiato (perché ci piace abbondante...).
Da gustare bollente!
Che dire di più... ancora una volta, bon appetit!
Adoro il radicchio come poche cose, ma...il formaggio non mi garba (è un leit motiv a quanto pare...)..con la scamorza affumicata sciolta si può fare???
RispondiEliminaIn effetti è un leit motiv il formaggio in generale, e la provola dolce in particolare... Io l'ho scelta sia perché l'avevo in frigo in quel momento... sia perché quando si scioglie ha una consistenza più cremosa rispetto alla scamorza, che invece fila quando è sciolta ma si "ammassa" e lega un po' troppo il tutto appena si secca.
RispondiEliminaPerò secondo me se ne può mettere un po' grattugiata fresca quando si serve il piatto, così si scioglie sopra la polenta e dà quel gusto di affumicato che sta stupendamente con il radicchio!
La scamorza affumicata è ottima, insieme alla mozzarella, per la polenta rifatta al forno il giorno dopo!
Grazie del commento!
A presto