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I miei maccheroni con zucca cremosa, provola e speck croccante |
Un piccolo intermezzo tra la prima e la seconda puntata di In viaggio dedicata a Montpellier e alle floreali esperienze gastronomiche in terra francese.
Torno ai sapori di casa nostra, e più precisamente di casa mia, con un primo piatto tipicamente autunnale, arricchito da un tocco di croccantezza, dato dall'elemento che scoprirete più ricorrente nella mia cucina: lo speck!
Cucinare è un piacere quanto ti senti ispirata, ma soprattutto è un piacere quando le tue ispirazioni si basano su ingredienti già pronti e disponibili in bella vista nel frigo.
Avevo infatti dell'ottima zucca gialla, con un intenso color arancio, che avevo lentamente stufato in padella con abbondante cipolla venerdì sera. Una bellissima zucca tra le altre cose, che mi è dispiaciuto sacrificare visto che era diventata da una decina di giorni un elegante oggetto d'arredo sopra la mensola del soggiorno.
Ma quando la cucina chiama...
Sabato sera la splendida zucca, stufata fino a diventare una crema saporita, ha arricchito una colorata torta rustica di pasta sfoglia ripiena appunto di zucca, ricotta, provola piccante, speck e pinoli che mia sorella e il suo ragazzo sembrano aver gradito (era la seconda volta che la preparavo, ma visto il successo della prima ho pensato di riproporla con qualche variante: nel primo caso avevo usato una combinazione leggermente diversa e per i miei gusti più gradevole e delicata, a base di zucca, ricotta, provola dolce, speck e noci).
Ieri sera ho pensato invece di utilizzare la cremina di zucca che era rimasta per mettere in tavola un bel piatto di pasta.
Anche in questo caso la ricetta, anzi la presentazione finale del piatto, si basa sul contrasto del condimento principale da una parte, reso ancora più cremoso dall'aggiunta, in fase di mantecatura della pasta, di provola piccante a scaglie (qualche scaglia l'ho poi usata anche sul finale per decorare il piatto), e della guarnizione a base di speck croccante dall'altra (lo speck l'ho tagliuzzato finemente con forbici da cucina e l'ho rosolato in padella di ceramica senza aggiunta di olio, poi l'ho messo da parte e l'ho utilizzato solo alla fine per guarnire).
Il risultato devo dire è stato molto buono. Quello che mi è piaciuto di più, ed è quello che mi piace in genere di più dei primi piatti che mi vengono bene, è che il condimento ha avvolto completamente la pasta (il tipo che ho scelto in questa ricetta sono maccheroni freschi pugliesi: la pasta pugliese mi fa impazzire! E si trova facilmente nei banchi frigo dei supermercati), con una consistenza cremosa veramente appetitosa. In questo modo il contrasto voluto con la croccantezza dello speck è perfettamente riuscito, ed è stato anche molto gradito!
E buon appetito!
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