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Le mie mezze maniche cime di rape, pinoli e provola dolce fondente |
Ahiahiai! Una settimana di assenza... Pacchetti e atmosfera natalizia, e anche un po' di apatia da weekend invernale, mi hanno allontanato dal mio angolo cottura preferito, dandomi alla pazza gioia... si fa per dire... con un fine settimana a piatti freddi, a base di ricche insalate e formaggio.
Un bel piatto di pasta però non si nega a nessuno, specialmente a mio marito, ed ecco quindi una ricettina veloce veloce, che in poco tempo e anche con poca voglia, può dare nuova soddisfazione ai palati recentemente insoddisfatti: la mia pasta con cime di rape, pinoli e provola dolce fondente.
Gli ingredienti gentilmente offerti dalla generosa dispensa sono come sempre, ovviamente, la fonte d'ispirazione del momento. In questi giorni, nel frigo avevo a disposizione una bella quantità di cime di rape lessate, la mia consueta provola dolce e del Parmigiano Reggiano grattugiato.
Le cime di rape le rimetto in padella con un filo d'olio, tagliuzzandole con le forbici da cucina per renderle più facilmente amalgamabili con la pasta, per far sì che si crei quindi un condimento cremoso e che sappia abbracciare bene la pasta. E poi lascio andare le cime di rape sul fuoco aggiungendo di tanto in tanto, quando il fondo di cottura si ritira, un mestolo d'acqua di cottura della pasta. Verso la fine aggiusto di sale e incorporo anche i pinoli, quando il tutto è già ben insaporito.
In questo modo le cime di rape si ammorbidiscono e disfano leggermente, formando un condimento molto avvolgente. Questa caratteristica viene poi esaltata al momento del salto della pasta in padella e dell'aggiunta finale di quel mestolo o due di acqua di cottura della pasta, bella carica di amido, che completa la cremosità del condimento (in questo momento si può già aggiungere del Parmigiano grattugiato per dare ulteriore gusto alla cremina, o lo si può spolverizzare direttamente dopo sul piatto insieme alla provola; oppure se ne può anche fare a meno, se pensate la provola sia già abbastanza...).
La pasta si è colorata e "lucidata" a contatto con il suo bel sughetto e, dopo aver impiattato, la decoro (ma è molto più di una decorazione!) con quelle che diventeranno, a contatto con la pasta fumante, le sfoglie fondenti di provola dolce: fondono e filano che è un piacere quando si inforchettano i primi bocconi!
Un piatto che dà soddisfazione... ma senza strafare...
A presto!!