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lunedì 5 dicembre 2011

In cucina: lasagne ricche con ricotta e spinaci

Le mie lasagne ricche con ricotta e spinaci

Ahia! Eccoci di nuovo in cucina... allora è un vizio! Eh sì, una mania da cui è difficile guarire, ma finché mi permette di arricchire un po' questo neonato blog, ben venga.
Allora: cena del sabato sera con mia sorella e il suo ragazzo. Cenetta breve, per numero di portate, ma sempre piuttosto ricca per ingredienti, come i miei ospiti e commensali mi fanno sempre notare a fine cena.
Le lasagne sono state, come accade anche troppo spesso ultimamente, le protagoniste del mio menù, ogni volta con un ripieno un po' diverso ma sempre e comunque bianche, a base di besciamella, verdure e formaggi vari.
Il ricordo dei profumi di besciamella e parmigiano che si sprigionano dal forno sono ancora ben freschi nel naso e nelle mie papille, perché ho appena gustato a pranzo la porzione avanzata sabato sera... con grande soddisfazione.
Ma veniamo a noi. Le mie lasagne, e queste non fanno eccezione, si basano sempre su alcuni punti forti: l'utilizzo di besciamella fatta rigorosamente in casa, l'impiego di ottime verdure fresche, quasi sempre molto leggere e semplicemente lessate e condite con olio e sale, e la scelta facile, veloce ed efficace delle sfoglie di pasta all'uovo Le Emiliane Barilla. Per quanto riguarda queste ultime, mi rendo certo conto che l'acquisto di pasta artigianale presso uno degli ottimi laboratori locali di pasta all'uovo mi consentirebbe di avere un risultato finale di maggiore livello qualitativo, e che sarebbe ancora meglio preparare in casa la pasta. Ma la praticità di questo prodotto e soprattutto il risultato efficace che dà, naturalmente con qualche accortezza, mi permette di preparare le lasagne per mio marito e me e per i miei amici, molto più spesso di quanto altrimenti non farei: e già questo è un grande vantaggio per tutti, no?
Forse nelle mie ricette ho finora trascurato di inserire una precisa lista di ingredienti con le rispettive quantità, come si fa in tutte le ricette che si rispettino. Il fatto è che questo non rispecchierebbe il mio comportamento in cucina, visto che faccio tutto ad occhio, e con approssimazione, e non peso mai nulla. E non rispetterebbe la filosofia di questo blog che proprio dell'approssimazione fa la sua ragione d'esistere: un'esperienza gastronomica non si può definire e quantificare, si può solo raccontare, perciò...
Posso però fare un'eccezione con le quantità degli ingredienti per la besciamella, almeno quelle che ho utilizzato io questa volta, e che si discostano un po' da quelle riportate ad esempio sulla confezione de Le Emiliane. Io ho usato circa 60 grammi di burro e circa 60 grammi di farina, per 1,10-1,20 litri di latte scremato, visto che volevo avere una quantità maggiore di besciamella rispetto alla solita prevista per 4 persone, e soprattutto una besciamella un po' più liquida che permettesse di coprire bene tutte le sfoglie di pasta all'uovo secca che compongono i diversi strati, in modo da cuocerle a puntino.
Besciamella deliziosa e vellutata ma forse ancora un po' pochina per tutti gli strati che ho previsto di fare: 4 questa volta!
Manca ancora il ripieno, quello che ha reso la mia lasagna un grosso e ricco raviolone ricotta e spinaci! Ho unito a dei begli spinaci freschi lessati, ma non tanto da farli disfare, della buonissima ricotta di mucca altrettanto fresca, una mozzarella di ottima qualità e piuttosto grandina (era da 2 etti), della provola dolce (che può essere sostituita con qualsiasi formaggio che fonda in modo cremoso e che dia un po' più di carattere e sapore al ripieno, volendo del gorgonzola dolce, ma senza eccedere per non perdere in delicatezza del piatto) e abbondante Parmigiano Reggiano grattugiato, spolverizzato anche sugli strati di besciamella (quest'ultima deve coprire bene ogni sfoglia fino negli angoli per evitare problemi di cottura della pasta, fidatevi di chi c'è passata...) e ovviamente sulla sfoglia finale per la classica invitante crosticina.
Mi sembra tutto. La cosa bella è che, se avete già pronte le verdure che volete utilizzare nel ripieno, c'è solo bisogno di preparare la besciamella e il gioco è fatto, si deve semplicemente assemblare il tutto e infornare (io di solito faccio cuocere per una mezzora abbondante a 200°C).
Un'idea per un sabato sera tra amici, senza dover stare troppo tra i fornelli e godendosi la cena insieme a tutti gli altri! A presto...

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